venerdì 17 maggio 2013

Christine: il tachimetro. Com'è fatto?



"Riabbassai il cofano e tornai da Arnie che stava facendo correre la mano lungo il bordo del cruscotto, sopra il tachimetro calibrato per raggiungere l'assurda velocità di centoventi miglia orarie. Ma erano mai andate così forte le macchine?"

"Mi ritrovai a contemplare di nuovo quell'incredibile tachimetro che invece che fermarsi a settanta o ottanta miglia arrivava fino a centoventi. [...] Mancavano ancora una quindicina di anni al blocco delle forniture dei paesi arabi e all'imposizione del limite di 
velocità."                    
Stephen King - Christine. La macchina infernale (Cap. 1 : A prima vista)


IL TACHIMETRO:


Il tachimetro (dal greco ταχύς tachýs, "veloce") è lo strumento di misura della velocità istantanea di un mezzo di trasportoFu inventato e brevettato nel 1888 dal croato Josip Belušić,
Esistono moltissimi rilevatori di velocità, adattati ad ogni tipo di veicolo. Per misurare tale grandezza, in generale, si usano i cosiddetti Tubi di Pitot che, sfruttando il Teorema di Bernouilli, sono in grado di calcolare la velocità conoscendo il valore della pressione.

Una piccola curiosità, nell'unione europea:
La velocità indicata non deve mai essere inferiore alla velocità effettiva, vale a dire che non deve essere possibile inavvertitamente superare la velocità massima a causa di un'errata lettura del tachimetro, e in particolare essa non deve essere superiore al 110% della velocità effettiva, più un "bonus" di 4 km/h.


Quindi se viaggiate ad una velocità effettiva di 80 km/h, la velocità indicata dal tachimeto non deve superare il valore di 88 + 4 = 92 km/h.

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